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TAR Bologna sent. n. 890 del 22/12/2017 – Incompatibilità fra incarico di avvocato dipendente e responsabile anticorruzione

In seguito al ricorso presentato da alcuni colleghi iscritti UNAEP per il tramite dell’Avvocato convenzionato all’Unione, Donatella Mento, il TAR Emilia Romagna ha sancito l’incompatibilità fra ruolo di avvocato e di responsabile anticorruzione, in ciò smentendo la FAQ emessa dall’ANAC, la quale non aveva tenuto in considerazione i profili di commistione dei due ruoli. “L’attività di avvocato dipendente da un ente pubblico deve essere svolta nel rispetto dei canoni normativi dell’ordinamento professionale, in particolare dell’art. 23 L. 247/2012, che quale norma speciale, derogativa al regime delle incompatibilità tra pubblico impiego ed esercizio della professione di avvocato come disciplinato, individua i requisiti che devono sussistere e che contraddistinguono gli avvocati pubblici. In virtù della norma citata, questi ultimi sono abilitati alla trattazione degli affari legali dell’Ente stesso a condizione che siano incardinati in un ufficio legale stabilmente costituito e siano incaricati in forma esclusiva dello svolgimento di tali funzioni. L’Ente deve, quindi, costituire un ufficio legale autonomo nell’ambito della propria pianta organica ed inquadrare gli addetti all’ufficio legale in via esclusiva allo svolgimento delle funzioni legali di competenza in piena libertà ed autonomia, con esclusione di ogni attività di gestione amministrativa. (…) il ruolo di Responsabile unico della prevenzione e della corruzione e della trasparenza non è esercitabile da un avvocato iscritto nell’albo speciale“.

TAR Bologna sent. n. 890 del 22/12/2017 – Incompatibilità fra incarico di avvocato dipendente e responsabile anticorruzione

In seguito al ricorso presentato da alcuni colleghi iscritti UNAEP per il tramite dell’Avvocato convenzionato all’Unione, Donatella Mento, il TAR Emilia Romagna ha sancito l’incompatibilità fra ruolo di avvocato e di responsabile anticorruzione, in ciò smentendo la FAQ emessa dall’ANAC, la quale non aveva tenuto in considerazione i profili di commistione dei due ruoli.

La sentenza è scaricabile dal sito UNAEP alla sezione Documentazione, cartella Sentenze, sottocartella Autonomia indipendenza avvocato