Archivia per Marzo, 2018

ROMA: UNAEP, TESTO UNICO SU PIANI DI ZONA PER EVITARE GUERRA TRA POVERI

http://lazionauta.it/2018/03/stop-alla-guerra-tra-poveri/

Quello dei piani di zona e dell’edilizia cosiddetta agevolata destinata ai ceti meno abbienti rischia di diventare nella Capitale una vera e propria “bomba sociale”. È questo in sintesi quanto emerso dal convegno organizzato da Unaep (Unione Nazionale Avvocati Enti Pubblici) in collaborazione con il Consiglio dell’ordine degli avvocati di Roma che si è svolto presso l’aula avvocati di Palazzo Giustizia a Piazza Cavour.
Parliamo di una gigantesca speculazione commerciale riguardante 125 piani di zona e 200mila immobili che ha portato alla compranvendita di migliaia di appartamenti acquistati a prezzi calmierati e rivenduti, spesso all’insaputa dei nuovi inquilini, a prezzi di mercato.
Una “bolla” amplificata nel 2015 dalla sentenza n. 18135/2015 della Cassazione in base alla quale è stato chiarito che sussiste il vincolo del “prezzo massimo di cessione” dell’immobile costruito in regime di edilizia agevolata non soltanto per il primo trasferimento ma anche per tutti quelli successivi al primo, con il risultato che tutti i contratti stipulati a prezzo di mercato sono nulli per la sola parte relativa al prezzo e il venditore deve restituire la somma ricevuta in eccedenza.
Un tema rovente che, secondo un appello lanciato dall’avvocato Andrea Magnanelli, vice segretario nazionale Unaep e dirigente dell’avvocatura capitolina, puó essere risolto soltanto da una legge nazionale.
“Dopo tante norme intervenute in materia, spesso contraddittorie tra loro e poco comprensibili che hanno dato luogo a numerose incertezze anche in giurisprudenza, è ora che il legislatore presti attenzione all’approvazione di un testo unico che raccolga il sistema normativo, dia chiarezza e semplifichi la materia risolvendo nel contempo i conflitti tra i cittadini”, ha spiegato Magnanelli.
Un appello condiviso da Luca Montuori, assessore all’urbanistica del Comune di Roma, secondo il quale la sentenza “ha un effetto previsto e interessante poichè specifica che il patrimonio è pubblico e per poterlo alienare bisogna affrancarsi”. Tuttavia, spiega Montuori, la sentenza ha avuto “l’effetto non previsto di mettere i cittadini contro, creando contenziosi e nuovi indebitamenti fra le persone. Un patrimonio immobiliare nato a tutela della fasce più deboli è diventato oggi oggetto di una vera e propria guerra tra poveri e questo è inaccettabile”. Per questo motivo, ha concluso l’assessore della giunta Raggi, “serve una norma nazionale che chiarisca il tema poichè si tratta di una questione sulla quale i Comuni non possono legiferare ma si limitano ad amministrare”.
Per Mauro Vaglio, presidente del consiglio degli avvocati di Roma, “quello dei piani di zona coinvolge 200mila appartamenti a prezzi calmierati ed è un vero e proprio problema sociale per la Capitale”.
Soltanto a Roma circa  400mila persone abitano in alloggi di edilizia agevolata. Parliamo di circa un residente su sette. Numeri impressionanti ma siamo ancora lontani da quel 40% del  fabbisogno abitativo complessivo previsto a suo tempo dall’art. 3 L.167/62.
Lo comunica in una nota l’Ufficio Stampa di Unaep.

Attività sindacale U.N.A.E.P. sul rinnovo dei CCNL di comparto e di area ———> Leggere attentamente

La comunicazione trasmessa per Newsletter è giunta con il solo titolo. In attesa che il webmaster comprenda il problema, si riporta il testo che U.N.A.E.P. voleva condividere

RINNOVO CONTRATTI COLLETTIVI NAZIONALI DI COMPARTO

Cari Colleghi,

Come sapete stiamo vivendo un momento storico importante che ci ha riservato una grande opportunità: la costituzione di una specifica sezione contrattuale per gli avvocati dipendenti degli enti pubblici che recepisca i principi di cui all’art. 23 della L.F. (in specie i principi di autonomia e indipendenza, flessibilità oraria, diritto ai compensi di cui all’art. 9 D.L. n. 90/2014 con adeguatezza del trattamento economico, esclusione di vincolo gerarchico nell’ambito dell’espletamento della prestazione professionale, stabilità e continuità ecc. ecc.), e disciplini in modo unitario le condizioni e le peculiarità del nostro status professionale.

Un progetto al quale UNAEP sta lavorando senza sosta e soluzione di continuità da moltissimi anni e, con atti trasmessi e formalizzati alle Istituzioni di vario tipo, sin dal 2013. Al riguardo, sin dagli incontri con l’allora Ministro D’Alia (luglio 2013), UNAEP ha incontrato senza sosta Parlamentari della Repubblica, Comitato di Settore, ARAN, Ministero della Funzione Pubblica, Confedir e CSA per raggiungere l’obiettivo della “sezione separata” degli avvocati, che si sta concretizzando, al momento, nel comparto funzioni locali, ove UNAEP annovera il maggior numero di iscritti. Questo del “numero” è un fattore determinante. 

A tal fine sarà fondamentale l’impegno di tutti gli iscritti UNAEP del comparto funzioni locali per l’elezione dei candidati CSA nel prossimo rinnovo di aprile delle RSU. Come sapete il risultato ottenuto tramite CSA nel comparto funzioni locali con il nostro contributo, consentirà al presidente UNAEP e al segretario del comparto Funzioni Locali di partecipare alla commissione paritetica presso ARAN per la istituzione e la disciplina della sezione contrattuale. 

Anche per il comparto sanità e università UNAEP ha lavorato per il tramite dei propri segretari di comparto, e sta lavorando.

Questo lo stato attuale: 

1) sanità: l’art. 12 della ipotesi di contratto sanità sottoscritta in data 23.02.2018 prevede che la Commissione paritetica per la revisione del sistema di classificazione professionale effettuerà una analisi delle declaratorie, delle specificità professionali e delle competenze avanzate ai fini di una loro valorizzazione;

2) università: l’art. 43 della ipotesi di contratto università sottoscritta in data 9.02.2018 prevede che la Commissione paritetica per la revisione del sistema di classificazione professionale effettuerà una verifica delle declaratorie di categoria, nell’ottica del possibile adeguamento delle stesse ai cambiamenti dei processi lavorativi, indotti dalle innovazioni di servizio o processo e dalle nuove tecnologie, ed alle conseguenti esigenze di fungibilità delle prestazioni e di valorizzazione delle competenze professionali.

I segretari dei rispettivi comparti si stanno impegnando per poter partecipare alle Commissioni paritetiche di sanità e università al fine di ottenere, sul “precedente” già ottenuto per Funzioni locali,  una disciplina adeguata e unitaria per gli avvocati degli enti pubblici, coerente con i principi sanciti nell’art. 23 L.F.

Al momento è innegabile che i risultati maggiori sono stati ottenuti nell’ambito del comparto funzioni locali in quanto il più numeroso  (in termini di iscritti U.N.A.E.P.) e quindi più “pesante” negli equilibri sindacali.

Ciò ci ha fatto comprendere con chiarezza che il dato numerico in ambito sindacale, è essenziale per raggiungere gli obiettivi che ci siamo proposti, al fine di migliorare la nostra professione dentro la P.A. e cercare di ottenere, per la prima volta in maniera concreta, uno stato giuridico uguale a prescindere dall’ente, nel rispetto della legge e della giurisprudenza.

Per raggiungere il comune obiettivo sarà necessario impegnarci tutti perché le iscrizioni di U.N.A.E.P. aumentino anche (e soprattutto) fra i colleghi dei comparti sanità, università, funzioni centrali e relative aree

U.N.A..E.P. conta sull’impegno di tutti, perché solo l’unità e la condivisione degli “oneri” e degli “onori” saranno foriere di ulteriori importanti risultati.

SOLLECITIAMO A SOSTENERE C.S.A. NEL RINNOVO DI APRILE DELLE R.S.U. DEL COMPARTO FUNZIONI LOCALI E A CONTATTARE COLLEGHI DEI COMPARTI SANITA’, UNIVERSITA’ E FUNZIONI CENTRALI AFFINCHE’ SI ISCRIVANO A U.N.A.E.P. PER RAFFORZARE LA NOSTRA AZIONE ISTITUZIONALE, OGGI PIU’ CHE MAI A PORTATA DI MANO.

Inoltre ti ricordiamo di effettuare prima possibile la registrazione al nostro sito per poter usufruire di tutte le novità riservate a soci.

Nell’occasione vogliamo farti i migliori auguri per le imminenti Feste Pasquali

VARESE, 24-26 MAGGIO 2018 – 2^ RASSEGNA DI DIRITTO PUBBLICO DELL’ECONOMIA

LOCANDINA NELLA SEZIONE EVENTI

O SULLA PAGINA FACEBOOK DI U.N.A.E.P.

VARESE 24-26 maggio 2018

con patrocinio UNAEP

2’ Rassegna di diritto pubblico dell’economia

organizzato da UPEL (Unione provinciale Enti locali)

L’evento congressuale si caratterizza per una ricchezza di contenuti e per l’altissimo profilo dei relatori, come si può vedere dalla locandina allegata

Per gli iscritti UNAEP il costo di partecipazione all’intera tre giorni di manifestazione è di 100 euro, anziché il costo ben maggiore iniziale.

L’evento è valido per la formazione obbligatoria, riconoscendo 3 crediti al giorno